Il tema arte-liturgia è ancora oggi molto dibattuto e al suo chiarimento può sicuramente conoscere ciò che, in maniera non sempre lineare, è accaduto nei secoli passati sia quando la liturgia era molto partecipata dai fedeli sia quando più di essa dominò la pietà popolare.
Il passato ha dimostrato che la liturgia non è qualcosa di immutabile e di intangibile: essa consta di parti immutabili, perché di istituzione divina, e di parti soggette al mutamento le quali possono e devono mutare perché non rispondenti più alla cultura del tempo o del luogo. E’ da questa parte mutabile e dalle sue forme espressive che è stata determinata la storia dell'arte e dell'architettura sacra; queste, infatti, che fin dalle origini hanno dato risposta alle mutate necessità liturgiche della Chiesa mediante segni, simboli e proprie figurazioni, architettoniche, artistiche o anche semplicemente decorative, sono la più tangibile testimonianza di questi cambiamenti.
Il corso illustrerà in modo diacronico, a partire dalle origini fino al Concilio Vaticano II, le tappe più significative della storia della liturgia in relazione ai più efficaci esempi dell’arte e dell'architettura affinché lo studente comprenda con quale prospettiva liturgica siano avvenute, nel tempo, certe trasformazioni e possa così guardare all'insegnamento del passato per ripensare il presente e progettare il futuro.
- Docente: Lucia Valdarnini