Article Index

SWITCHER

  • Vivere in pienezza l'azione liturgica - ed. 2025

    Corso internazionale di formazione per responsabili delle celebrazioni liturgiche del vescovo.

    Nella Lettera Apostolica Desiderio Desideravi papa Francesco spiega che l’obiettivo della riforma promossa dal Concilio è vivere in pienezza l’azione liturgica e sottolinea che tale obiettivo si raggiunge solo attraverso una formazione alla liturgia e dalla liturgia.

    Sin dalla sua fondazione il Pontificio Istituto Liturgico ha offerto a presbiteri e laici la possibilità di comprendere il senso teologico del celebrare attraverso lo studio delle fonti e li ha accompagnati nell’opera di evangelizzazione, formulando negli anni molteplici proposte di pastorale liturgica.

    Alla luce delle recenti indicazioni del Magistero, l’Istituto vuole accogliere la raccomandazione a curare l’ars celebrandi che, come scrive papa Francesco, è «Un modo per custodire e per crescere nella comprensione vitale dei simboli della Liturgia» (DD 48). Pertanto è sembrato opportuno proporre un corso di formazione per responsabili delle celebrazioni liturgiche delle diocesi, perché la vita liturgica che si svolge intorno al vescovo, principalmente nella chiesa cattedrale, è una speciale manifestazione della Chiesa, che si esprime nella partecipazione piena e attiva di tutto il popolo santo di Dio (SC 41).

    Con la riforma liturgica il magister caeremoniarum è chiamato a cooperare con il Pastore perché le liturgie che egli presiede nella diocesi risplendano per nobile semplicità, ordine e decoro e favoriscano la fruttuosa partecipazione dei fedeli. Il responsabile delle celebrazioni, dunque, deve essere veramente esperto nella scienza liturgica e conoscere il senso dei riti e il loro valore spirituale. Solo così sarà capace di organizzarli e preparali, perché il rito «è per se stesso norma e la norma non è mai fine a se stessa, ma sempre a servizio della realtà più alta che vuole custodire» (DD 48).

    Il corso vuol edificare tutta la riflessione su due pilastri della liturgia: teologia e pastorale. Si approfondiranno poi il Caeremoniale Episcoporum, le celebrazioni del vescovo nella cattedrale e nella parrocchia e alcune liturgie peculiari del suo ministero. Quindi i partecipanti potranno confrontarsi con le esperienze celebrative di alcuni luoghi significativi nel mondo. Completerà l’esperienza di permanenza a Roma la celebrazione eucaristica quotidiana in chiese di particolare pregio storico e artistico.

    Coordina il corso il professore Giuseppe Midili, O.Carm.

    Il corso è disponibile anche online.

    Contributo del coordinatore del corso prof. Midili, O Carm, pubblicato su L'Osservatore Romano.

     

    Lunedì
    24 febbraio 2025

    14.45

     

    Saluti istituzionali

     

     

    15.00-16.30

       La dimensione pastorale della liturgia

    Prof. G. Midili
    Pontificio Istituto Liturgico - Roma

     

    16.45-18.15

      Episcopus fideles sanctificat (CE 7). Il Caeremoniale dei Vescovi nel contesto dell’attuazione della riforma liturgica

    S. Ecc. Mons. A. Garcia Macias, Sottosegretario
    Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti

     

    19.00

      Parrocchia di S. Saba.
    Celebrazione Eucaristica

    S. Ecc. Mons. A. G. Ferrada Moreira, Segretario
    Dicastero per il Clero

             

    Martedì
    25 febbraio 2025

    10.00-11.00

      Sacrae celebrationes manifestant mysterium ecclesiae (CE 12). La teologia della liturgia.

    Prof. J. González Padrós
    Istituto di Liturgia - Barcellona

     

    11.15-12.00

      Cathedralis ecclesia modo exemplari aliis dioecesis ecclesiis ostendat (CE 46). Per una valorizzazione dei poli liturgici alla luce di teologia e prassi.

    S .Ecc. Mons. Giuseppe Caiazzo,
    Arcivescovo di Cesena-Sarsina.

     

    12.00-12.45

      Dibattito - Laboratorio. L’ingresso del nuovo parroco.

    Prof. G. Midili
    Pontificio Istituto Liturgico - Roma

     

    13.00

      Pranzo

     

     

    15.30-16.30

      Episcopus auctor totius Initiationis Christianae (CE 404). La celebrazione dell’iniziazione cristiana nella Chiesa cattedrale

    Prof. A. Giardina, Direttore
    Ufficio liturgico CEI

     

    16.30-17.45

      Paroecia est Ecclesiam visibilem per orbem terrarum constitutam (SC 42).
    Le celebrazioni del Vescovo nella parrocchia  

    Prof. J. A. Goñi
    Facoltà teologica di Pamplona.
    Responsabile delle celebrazioni liturgiche della Diocesi di Pamplona

     

    19.00

      S. Messa
    Basilica di S. Paolo fuori le mura

    Presiede
    Abate Donato Ogliari, O.S.B.
    Abate di S. Paolo fuori le mura

     

    19.45

       Cena di gruppo

     

             

    Mercoledì
    26 Febbraio 2025

    10.00-11.00

      La musica e il canto nelle celebrazioni episcopali

    Prof. J.-A. Piqué i Collado, O.S.B.
    Pontificio Istituto Liturgico - Roma

     

    11.15-12.15

      Ecclesia fit domus Dei (CE 864). La dedicazione della Chiesa e dell’altare

    Prof. D. A. Escobar Portillo
    Universidad San Dámaso - Madrid

     

    12.25-13.45

      Dibattito - Laboratorio. La messa crismale

    Prof. G. Midili
    Pontificio Istituto Liturgico - Roma

     

    13.00

      Pranzo 

     

     

    15.00-16.00

      Episcopus, oeconomus gratiae supremi sacerdotii (CE 478). Il rito di ordinazione del vescovo, dei presbiteri, dei diaconi.

    S. Ecc. Mons. V. Viola, Segretario
    Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti

     

    16.00-16.30

      Virgo signum transcendens amoris Ecclesiae (CE 715). Il rito della consacrazione delle vergini.

    K. De Simone, Officiale
    Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti

     

    16.45-17.15

      Episcopus, primus in oratione (CE 187). La presidenza della Liturgia delle Ore.

    Prof. P.A. Muroni
    Decano Facoltà di Teologia Pontificia Università Urbaniana

     

    18.00

      Dibattito

    Prof. G. Midili
    Pontificio Istituto Liturgico - Roma

     

    18.45

      S. Messa
    Chiesa di S. Gregorio al Celio

    Presiede
    S. Ecc. Mons. Renato Tarantelli
    Vicegerente di Roma

     

     

      Visita guidata alla chiesa

     

             

    Giovedì
    27 febbraio 2025

    10.00-10.45

      Confirmationis minister ordinarius est Episcopus (CE 455). La celebrazione della confermazione in parrocchia

    Prof.ssa E. Massimi
    Istituto di Liturgia Pastorale - Padova

     

    10.45-11.30

      I sussidi per le celebrazioni episcopali

    Prof. M. Marelli
    Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna

     

    12.00-12.45

      Dibattito. Laboratorio. La regia televisiva delle celebrazioni episcopali

    Prof. G. Midili
    Pontificio Istituto Liturgico - Roma

     

    13.00

      Pranzo

     

     

    15.00-15.45

      Predisporre le celebrazioni liturgiche episcopali. L’esperienza anglofona

    Prof. Eusebius Martis, O.S.B.
    Pontificio Istituto Liturgico - Roma

     

    15.45-16.30

      Le celebrazioni episcopali, esperienza di attuazione della riforma liturgica

    Intervista a S. Ecc. Mons. Claudio Maniago
    (a cura di G. Midili)

     

    17.00-17.45

      Dibattito. Laboratorio. L’ingresso del nuovo vescovo diocesano

    Prof. G. Midili
    Pontificio Istituto Liturgico - Roma

     

    18.30

      S. Messa
    Basilica di S. Maria in Cosmedin
    Presiede
    S. Em. Card. Arthur Roche, Prefetto
    Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti
             

    Venerdì
    28 febbraio 2025

    8.15

      S. Messa
    Cappella Paolina in Vaticano

    Presiede
    S. Em. Card. Pietro Parolin
    Segretario di Stato

     

    10.00

      Udienza con il Santo Padre Francesco

     

    Pontificio Ateneo Sant’Anselmo
    Piazza dei Cavalieri di Malta, 5 00153 Roma – Italia
    +39 06 5791 401 | This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

    Read more

  • Corso di formazione permamente dei lettori e degli accoliti

    Corso di formazione permamente dei lettori e degli accoliti

    Papa Francesco ha promulgato due documenti che offrono spunti interessantissimi per una riflessione sulla formazione permanente dei lettori e degli accoliti. Il primo è la Lettera Apostolica Spiritus Domini (10 gennaio 2021), con cui le donne hanno accesso al ministero del lettorato e dell’accolitato. Nell’anno successivo, il 29 giugno 2022, ha promulgato la Lettera Apostolica Desiderio Desideravi sulla formazione liturgica, in vista di una più perfetta partecipazione alle celebrazioni della Chiesa.

    La Conferenza Episcopale Italiana ha pubblicato una Nota intitolata I ministeri istituiti del lettore, dell’accolito e del catechista per le Chiese che sono in Italia (5 giugno 2022) in cui si affronta anche il tema formativo. Al paragrafo 4 la nota prevede che «I Vescovi stabiliscano percorsi formativi idonei per conseguire tre finalità essenziali: aiutare nel discernimento sulla idoneità intellettuale, spirituale e relazionale dei candidati; perfezionare la formazione in vista del servizio specifico, con la pratica di attività pastorali adeguate; consentire un aggiornamento biblico, teologico e pastorale continuo di quanti hanno già ricevuto il mandato per un ministero. Tali percorsi formativi possono essere svolti con l’ausilio di istituzioni accademiche esistenti nel territorio come gli Istituti di Teologia e di Scienze Religiose. Il supporto di tali istituzioni renderà più agevole il compito di strutturare piani di formazione, che prevedano non solo lezioni frontali, ma anche seminari e stage in situ».

    La Diocesi di Roma, soprattutto negli ultimi anni, ha strutturato un percorso formativo articolato, che segue già queste indicazioni. Inoltre, prima della pausa dovuta alla pandemia, erano stati avviati alcuni tentativi di aggiornamento liturgico, biblico, teologico e pastorale per i lettori, gli accoliti e i ministri straordinari della comunione. Ora, anche alla luce dei suggerimenti della Nota del 5 giugno 2022 e per dare seguito alle indicazioni della Lettera Apostolica Desiderio Desideravi, l’Ufficio liturgico della Diocesi di Roma e il Pontificio Istituto Liturgico propongono un nuovo percorso formativo rivolto a coloro che già svolgono il ministero del lettorato e dell’accolitato, in vista di un aggiornamento teologico e pastorale.

    Tutti i lettori e gli accoliti seguiranno il percorso formativo di seguito descritto, in vista del rinnovo del loro mandato per un quinquennio. Alla fine del corso presenteranno la richiesta del parroco per l’esercizio del ministero e riceveranno un nuovo mandato per la parrocchia a cui sono assegnati. Coloro che non potranno seguire l’itinerario formativo in questo anno potranno proseguire, con il permesso del parroco, l’esercizio del loro ministero e seguiranno il percorso formativo nel 2024. 


    Scarica la brochure con il programma

    Le lezioni si scolgeranno nei giorni 11, 18 e 25 gennaio 2024 e il 1° febbraio 2024 dalle ore 19.00 alle ore 20.30 presso l’Aula I del Pontificio Ateneo Sant’Anselmo.
    Il contributo spese per il corso è di € 20,00.

    Il pagamento della tassa di iscrizione potrà essere effettuato tramite bonifico su conto corrente bancario intestato a:
    Pontificio Ateneo Sant’Anselmo
    Banca Intesa San Paolo
    Piazza Paolo Ferrari, 10
    I – 20121 Milano
    ITALIA

    IBAN – IT 90 O 03069 09606 100000060160
    ABI: 03069
    CAB: 09606
    Swift/BIC – BCITITMM
    Causale: Nome e Cognome / Lettori e Accoliti 23-24

    Pontificio Ateneo Sant’Anselmo
    Piazza dei Cavalieri di Malta, 5 00153 Roma – Italia
    +39.06.5791401 | This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

    Read more

  • Giornata di studio sul triduo pasquale

    Giornata di studio sul triduo pasquale

    L’ufficio per la formazione permanente del clero e l’ufficio per la formazione liturgica della Diocesi di Roma, in collaborazione con il Pontificio Istituto Liturgico del Pontificio Ateneo Sant’Anselmo e con la rivista La vita in Cristo e nella Chiesa, edita dalle suore Pie Discepole, propongono un incontro martedì 27 febbraio 2024, alle ore 10.15.

    La settimana santa e, in particolare, il Triduo Pasquale, culmine dell’anno liturgico, sono per tutti, ad iniziare dai presbiteri e dai diaconi, un tempo bello, ricco di momenti diversi da vivere in pienezza e da preparare bene, a partire dalla liturgia, per la crescita spirituale di tutto il popolo di Dio. 

    A volte infatti può capitare, presi dai tanti impegni quaresimali, di arrivare alla Settimana Santa e di affannarci per la preparazione di tutto alle soglie della domenica delle palme. La ricchezza della liturgia e il senso profondo di questi giorni, in cui celebriamo il Mistero di Gesù morto e risorto per noi, rischiano così di essere “soffocati” dalle “cose da fare”. 

    Proprio per vivere al meglio la liturgia di questa Settimana come cammino che aiuta tutti a giungere rinnovati alla notte di Pasqua, è sembrato opportuno proporre una mattinata di approfondimento liturgico e pastorale sul Triduo per (ri)scoprirne il senso e per aiutare le nostre comunità a vivere in pienezza la Pasqua.

    Sarà possibile partecipare anche online.

    Scarica la brochure con il programma

    Read more

  • Percorso formativo per l'animazione liturgica parrocchiale

    La Diocesi di Roma, il Pontificio Istituto Liturgico e la rivista “La vita in Cristo e nella Chiesa” sin dai primi anni del post Concilio hanno dedicato particolare cura all’attuazione della riforma in tutte le sue forme. Il percorso formativo per l’animazione liturgica parrocchiale che viene proposto per il nuovo anno pastorale nasce nel contesto del terzo cantiere sinodale e dà attuazione ai principi espressi nella Lettera Apostolica Desiderio Desideravi. Allo stesso tempo affonda le sue radici nella consuetudine formativa post conciliare. La Costituzione Sacrosanctum Concilium, infatti, chiarisce il ruolo della comunità nella vita celebrativa: «Le azioni liturgiche non sono azioni private, ma celebrazioni della Chiesa, che è sacramento dell’unità (…) e appartengono all’intero corpo della Chiesa, lo manifestano e lo implicano; ma i singoli membri vi sono interessati in diverso modo, secondo la diversità degli stati, degli uffici e della partecipazione effettiva» (SC 26). Alcuni anni dopo il documento pastorale della Conferenza Episcopale Italiana Eucaristia, comunione e comunità (22 maggio 1983) suggeriva: «La Messa domenicale sia adeguatamente preparata, coinvolgendo sempre meglio gruppi di fedeli durante la settimana per la riflessione sui testi liturgici, particolarmente sulle letture della Scrittura» (n. 78). Infine, la nota pastorale della commissione episcopale per la liturgia della Conferenza Episcopale Italiana, intitolata Il rinnovamento liturgico in Italia (21 settembre 1983) riprendeva il tema, raccomandando esplicitamente: «Ogni comunità avrà modo di promuovere al suo interno la formazione di gruppi liturgici per la preparazione e l’animazione delle celebrazioni soprattutto quelle domenicali e delle feste più importanti» (n. 9).

    Alla luce dell’art. 24 della Costituzione Apostolica In ecclesiarum communione, circa l’ordinamento del Vicariato di Roma, i laici che si formeranno attraverso questo percorso acquisiranno competenze per aiutare i pastori a «progettare, accompagnare, sostenere e verificare l’attività pastorale della comunità parrocchiale» (art. 24) e potranno far parte del Consiglio Pastorale Parrocchiale, e del Consiglio Pastorale di Prefettura e di Settore. Essi potrebbero affiancare i parroci nell’animazione liturgica, costituendo eventualmente anche un’equipe liturgica che proseguirebbe (o avvierebbe) un percorso formativo e aiuterebbe i pastori nella preparazione e nello svolgimento delle celebrazioni della comunità. Si darebbe così attuazione ai principi che scaturiscono dalla dimensione comunitaria della liturgia: «La preparazione pratica di ogni celebrazione liturgica si faccia di comune e diligente intesa, secondo il messale e gli altri libri liturgici, fra tutti coloro che sono interessati rispettivamente alla parte rituale, pastorale e musicale, sotto la direzione del rettore della chiesa e sentito anche il parere dei fedeli per quelle cose che li riguardano direttamente. Al sacerdote che presiede la celebrazione spetta però sempre il diritto di disporre ciò che a lui compete» (Ordinamento Generale del Messale Romano, 111).


    Scarica la brochure con il programma

    Il corso si tiene alternando incontri in presenza e online. L’ultima sessione residenziale costituisce un appuntamento di formazione spirituale e liturgica e conclude l’itinerario.

    Compilando il modulo dal sito: www.ufficioliturgico.diocesidiroma.it (alla sezione formazione – corso formativo per l’animazione liturgica) e inviandolo, unitamente alla ricevuta di pagamento a: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

    Il contributo spese di € 25,00 si può versare con bonifico (IBAN IT79Q0306909 606100000010159 intestato a Vicariato di Roma, Piazza S. Giovanni in Laterano, 6/A - Roma) indicando la causale: “Corso formativo animazione liturgica”. Il versamento del contributo è facoltativo e non deve precludere a nessuno la possibilità di prendere parte al corso.

    Il corso si terrà presso l’Auditorium delle Pie Discepole
    Comunità Regina Apostolorum
    Via Portuense, 739
    00148 Roma.

    Read more

  • Corso di formazione in architettura e arti per la liturgia

    Corso di formazione in architettura e arti per la liturgia

    Il Pontificio Istituto Liturgico offre agli architetti un percorso di aggiornamento professionale sui principi dell’architettura e dell’arte sacra, per la progettazione di nuovi edifici di culto cristiano e per l’adeguamento delle chiese ai criteri teologici e pastorali delineati dal Concilio Vaticano II.

    Il corso dà diritto a 10 crediti formativi (CFP) riconosciuti dal CNAPPC.

    Scarica la brochure con il programma

    Il corso si terrà online per un totale di 12 ore di lezione.

    Prof. Giuseppe Midili (coordinatore)
    Prof. Marco Riso

    Il contributo spese per il corso è di € 300,00.

    Il pagamento della tassa di iscrizione potrà essere effettuato tramite bonifico su conto corrente bancario intestato a:
    Pontificio Ateneo Sant’Anselmo
    Banca Intesa San Paolo
    Piazza Paolo Ferrari, 10
    I – 20121 Milano
    ITALIA

    IBAN – IT 90 O 03069 09606 100000060160
    ABI: 03069
    CAB: 09606
    Swift/BIC – BCITITMM
    Causale: Nome e Cognome / Formazione AAL 23-24

    Pontificio Ateneo Sant’Anselmo
    Piazza dei Cavalieri di Malta, 5 00153 Roma – Italia
    +39.06.5791401 | This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

    Read more