Corso internazionale di formazione per responsabili delle celebrazioni liturgiche del Vescovo.
Nella Lettera Apostolica Desiderio Desideravi papa Francesco spiega che l’obiettivo della riforma promossa dal Concilio è vivere in pienezza l’azione liturgica e sottolinea che tale obiettivo si raggiunge solo attraverso una formazione alla liturgia e dalla liturgia.
Sin dalla sua fondazione il Pontificio Istituto Liturgico ha offerto a presbiteri e laici la possibilità di comprendere il senso teologico del celebrare attraverso lo studio delle fonti e li ha accompagnati nell’opera di evangelizzazione, formulando negli anni molteplici proposte di pastorale liturgica.
Alla luce delle recenti indicazioni del Magistero, l’Istituto vuole accogliere la raccomandazione a curare l’ars celebrandi che, come scrive papa Francesco, è «Un modo per custodire e per crescere nella comprensione vitale dei simboli della Liturgia» (DD 48). Pertanto è sembrato opportuno proporre un corso di formazione per responsabili delle celebrazioni liturgiche delle diocesi, perché la vita liturgica che si svolge intorno al vescovo, principalmente nella chiesa cattedrale, è una speciale manifestazione della Chiesa, che si esprime nella partecipazione piena e attiva di tutto il popolo santo di Dio (SC 41).
Con la riforma liturgica il magister caeremoniarum è chiamato a cooperare con il Pastore perché le liturgie che egli presiede nella diocesi risplendano per nobile semplicità, ordine e decoro e favoriscano la fruttuosa partecipazione dei fedeli. Il responsabile delle celebrazioni, dunque, deve essere veramente esperto nella scienza liturgica e conoscere il senso dei riti e il loro valore spirituale. Solo così sarà capace di organizzarli e preparali, perché il rito «è per se stesso norma e la norma non è mai fine a se stessa, ma sempre a servizio della realtà più alta che vuole custodire» (DD 48).
Il corso vuol edificare tutta la riflessione su due pilastri della liturgia: teologia e pastorale. Si approfondiranno poi il Caeremoniale Episcoporum, le celebrazioni del vescovo nella cattedrale e nella parrocchia e alcune liturgie peculiari del suo ministero. Quindi i partecipanti potranno confrontarsi con le esperienze celebrative di alcuni luoghi significativi nel mondo. Completerà l’esperienza di permanenza a Roma la celebrazione eucaristica quotidiana in chiese di particolare pregio storico e artistico.
Coordina il corso il professore Giuseppe Midili, O.Carm.
Per iscriversi è necessario compilare il seguente form: preiscrizione online.
Successivamente bisogna compilare e presentare, o inviare, in segreteria il modulo di iscrizione con allegato documento di identità.
Per contattare la segreteria del corso scrivere una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Al termine del corso sarà rilasciato un certificato di partecipazione su richiesta.
Lunedì |
14.45 |
Saluti istituzionali |
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15.00-16.30 |
La dimensione pastorale della liturgia |
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16.45-18.15 |
Episcopus fideles sanctificat (CE 7). Il Caeremoniale dei Vescovi nel contesto dell’attuazione della riforma liturgica |
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19.00 |
Parrocchia di S. Saba. |
Martedì |
10.00-11.00 |
Sacrae celebrationes manifestant mysterium ecclesiae (CE 12). La teologia della liturgia. |
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11.15-12.00 |
Cathedralis ecclesia modo exemplari aliis dioecesis ecclesiis ostendat (CE 46). Per una valorizzazione dei poli liturgici alla luce di teologia e prassi. |
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12.00-12.45 |
Dibattito - Laboratorio. L’ingresso del nuovo parroco. |
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13.00 |
Pranzo (possibilità di pranzare a s. Anselmo) |
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15.00-16.15 |
Paroecia est Ecclesiam visibilem per orbem terrarum constitutam (SC 42). Le celebrazioni del Vescovo nella parrocchia |
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16.30-17.30 |
Episcopus auctor totius Initiationis Christianae (CE 404). La celebrazione dell’iniziazione cristiana nella Chiesa cattedale |
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19.00 |
S. Messa |
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19.45 |
Cena di gruppo |
Mercoledì |
10.00-11.00 |
La musica e il canto nelle celebrazioni episcopali |
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11.15-12.15 |
Ecclesia fit domus Dei (CE 864). La dedicazione della Chiesa e dell’altare |
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12.25-13.45 |
Dibattito - Laboratorio. La messa crismale |
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13.00 |
Pranzo (possibilità di pranzare a s. Anselmo) |
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15.00-16.00 |
Episcopus, oeconomus gratiae supremi sacerdotii (CE 478). Il rito di ordinazione dei vescovi, dei presbiteri, dei diaconi. |
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16.00-16.30 |
Virgo signum transcendens amoris Ecclesiae (CE 715). Il rito della consacrazione delle vergini. |
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16.45-17.15 |
Episcopus, primus in oratione (CE 187). La presidenza della Liturgia delle Ore. |
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18.00 |
Dibattito |
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18.45 |
S. Messa |
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Visita guidata alla chiesa |
Giovedì |
10.00-10.45 |
Confirmationis minister ordinarius est Episcopus (CE 455). La celebrazione della confermazione in parrocchia |
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10.45-11.30 |
I sussidi per le celebrazioni episcopali |
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12.00-12.45 |
Dibattito. Laboratorio. La regia televisiva delle celebrazioni episcopali |
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13.00 |
Pranzo |
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15.00-15.45 |
Predisporre le celebrazioni liturgiche episcopali. L’esperienza anglofona |
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15.45-16.30 |
Le celebrazioni episcopali, esperienza di attuazione della riforma liturgica |
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17.00-17.45 |
Dibattito. Laboratorio. L’ingresso del nuovo vescovo diocesano |
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18.30 |
S. Messa |
Venerdì |
8.30 |
S. Messa |
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11.30 |
Udienza con il Santo Padre Francesco |
Il contributo spese per il corso è di € 400,00.
Il pagamento della tassa di iscrizione potrà essere effettuato tramite bonifico su conto corrente bancario intestato a:
Pontificio Ateneo Sant’Anselmo
Banca Intesa San Paolo
Piazza Paolo Ferrari, 10
I – 20121 Milano
ITALIA
IBAN – IT 90 O 03069 09606 100000060160
ABI: 03069
CAB: 09606
Swift/BIC – BCITITMM
Causale: Nome e Cognome / Responsabili delle celebrazioni liturgiche - ed. 2025
Per maggior informazioni contattare il Coordinatore del corso
Prof. Giuseppe Midili, OCarm
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Brochure
Flyer
Pontificio Ateneo Sant’Anselmo
Piazza dei Cavalieri di Malta, 5 00153 Roma – Italia
+39 06 5791 401 | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.