Storia della Teologia

Multiforme

Il mondo di oggi è vario e diversificato. Anche la teologia lungo la storia lo è stata. Questa multiformità è il punto di partenza del nostro insegnamento. La sua conoscenza prepara i nostri studenti perché possano comunicare con il linguaggio di oggi il messaggio teologico che ci ha tramandato la Tradizione.
Infatti duemila anni di riflessione su Dio e sull’uomo, hanno prodotto molteplici approcci all’unico mistero di Dio. Teologia e Magistero utilizzano queste risorse. Così come i nostri studenti imparano a farlo.
Oggi troviamo dei problemi che sono stati già vissuti in modo simile nel passato e che a suo tempo sono stati illuminati da diversi punti di vista. Grazie all’ispirazione che ci procurano i grandi maestri di tutti i tempi, i nostri studenti sviluppano nuove sensibilità e modi di confrontare le questioni problematiche. In questo senso, il passato, nella sua diversità, illumina anche il mondo nel quale viviamo.

Monastico

Una teologia che vuole essere coerente con il Vangelo nasce dall’esperienza. L’ambito monastico nel quale svolgiamo il nostro insegnamento favorisce il vissuto del pensiero teologico. Un’atmosfera familiare, un panorama internazionale e una comunità, che vive, prega e lavora insieme, garantiscono l’equilibrio necessario fra pensiero ed esperienza.
Del resto il nostro Istituto s’ispira al programma di formazione superiore proposto dal celebre monaco “Jean Mabillon” (1632-1707) che fece notare, già a suo tempo, come i giovani benedettini dovrebbero lasciarsi attrarre dal fascino dei teologi di tutti i tempi: dall’oriente e dall’occidente, dall’ermeneutica biblica e dalla dogmatica, dai Padri ortodossi e dai migliori teologi spirituali cattolici.

Romano

L’Ateneo è presente nell’Urbe dal 1687. Questa presenza nel cuore della Chiesa cattolica apre delle prospettive uniche per chiunque voglia studiare la dottrina cattolica alla luce del dialogo che la stessa Chiesa tiene regolarmente con i più svariati interlocutori.
Attenti alla Tradizione della Chiesa e al Magistero, cerchiamo di leggere il Vangelo alla luce dei bisogni della società moderna. Secolarizzazione, esclusione, povertà, multiculturalità, sempre evidenti a Roma, entrano in dialogo con il pensiero della Chiesa.

Cicli di Studio

È possibile studiare i due cicli universitari superiori, secondo quanto stabilito dalla Santa Sede e dall’Unione Europea nel “Processo di Bologna”.
II ciclo: la Licenza in Teologia, con specializzazione in Storia della Teologia, si sviluppa durante due anni. Il percorso formativo culmina con il grado di Licenza in Teologia (ST.L.).
III ciclo: dopo la Licenza, durante un tempo minimo di altri tre anni, si prosegue fino al conseguimento del Dottorato in Storia della Teologia (ST.D.).
Indicazioni pratiche: per l’iscrizione al II ciclo è richiesto il Baccalaureato in Teologia o una preparazione teologica equivalente (per es. studi nel seminario) da verificare in questo caso con un esame di ammissione. Per la frequentazione degli studi è necessaria la conoscenza dell’italiano (livello B2).

Programma dei corsi

Il programma si sviluppa in ambiti diversi: a) metodologia storica e teologica, b) storia della teologia, c) temi specifici di particolare interesse per la riflessione di tutti i tempi, d) corsi opzionali di diverso genere.
I corsi metodologici offrono sia aspetti propedeutici che lo sfondo sul quale leggere le altre discipline che sono oggetto di studio In casi particolari (studi ecclesiastici teologici superiori già fatti o non conclusi) sono anche possibili programmi personalizzati.
I corsi configuranti sono i corsi propri della specializzazione. Hanno lo scopo di approfondire la conoscenza di tutta la Storia della Teologia affinché lo studente possa raggiungere la comprensione dei sistemi teologici passati e presenti. Questi corsi sono divisi in due ambiti di studio: Storia della Teologia e Storia dell’Esegesi. Da una parte, la Storia della Teologia provvede allo studente le conoscenze essenziali che contraddistinguono e configurano la nostra specializzazione nelle diverse tappe del suo evolversi: teologia patristica, monastica, scolastica, pensiero moderno o gli ultimi approcci contemporanei.
I corsi specifici prendono in considerazione temi distintivi e importanti della Storia della Teologia: il rapporto fra il platonismo e il cristianesimo, il contributo di Anselmo di Canterbury o Tommaso d’Aquino, il pensiero che si è sviluppato in funzione dei Concili Ecumenici, l’ecumenismo o il pensiero della redenzione.
I corsi opzionali danno uno sguardo al di là del programma della specializzazione, aiutando lo studente alla preparazione della sua tesi di Licenza o Dottorato. Per aprire al massimo il ventaglio delle possibilità dell’approccio interdisciplinare offerto dalla nostra specializzazione, questi corsi possono essere scelti fra i corsi che l’Ateneo propone per le altre specializzazioni.
Dall’altra parte, la Storia dell’Esegesi approfondisce invece l’ermeneutica biblica nel divenire storico. In quest’ambito il programma accoglie la ermeneutica patristica, la esegesi spirituale medievale o gli sviluppi scientifici moderni.

Le prospettive per ex-alunni

Il programma abilita per la docenza degli studi ecclesiastici in seminari o università nei vari campi della teologia dogmatica, fondamentale ed ecumenica. Prepariamo anche docenti di religione in scuole medie, ricercatori specializzati, partecipanti al dialogo ecumenico, pubblicisti che collaborano in giornali di tematica religiosa o teologica o catechisti.
Indicazione pratica: per futuri docenti di religione è offerta la formazione pedagogica richiesta dalle autorità italiane.

Altre indicazioni

Per ulteriori informazioni sui corsi offerti dalla specializzazione in Storia della Teologia rivolgersi al coordinatore o consultare in alternativa il programma dettagliato nell’ Ordo Accademico.