
Per accedere al II Ciclo della Licenza in Liturgia, i candidati devono soddisfare due requisiti principali:
- il grado del I Ciclo in Liturgia o Teologia e
- una sufficiente conoscenza della lingua latina e greca.
A) Grado del I Ciclo richiesto per l’ammissione
È necessario il conseguimento di uno dei seguenti gradi, ottenuti presso una Facoltà ecclesiastica con una qualifica pari a cum laude (8/10) o equivalente:
• il Baccalaureato in Teologia;
• il quinquennio filosofico-teologico;
• il Baccalaureato in Liturgia.
I candidati che hanno completato il loro curriculum filosofico-teologico presso un Seminario (di sei anni) o un altro Istituto Superiore di studi ecclesiastici, potranno essere ammessi dopo aver superato un esame di ammissione. A giudizio del Preside, le eventuali discipline mancanti dal I Ciclo dovranno essere integrate nel piano di studi.
Le date dell’esame di ammissione, prima dell’inizio delle lezioni di ogni semestre, sono pubblicate nell’Ordo Anni Academici.
B) Conoscenza della lingua latina e greca – anno propedeutico
Per l’ammissione al secondo Ciclo si richiede inoltre che lo studente abbia una sufficiente conoscenza della lingua latina e greca, perché sia in grado di tradurre i testi dei Padri e i testi liturgici. Questa conoscenza potrà essere verificata tramite un esame scritto e orale per entrambi le lingue.
L’anno propedeutico è obbligatorio per coloro che non hanno mai studiato il greco e il latino, o la cui conoscenza di queste lingue non è ancora sufficiente all’utilizzo delle fonti biblico-liturgiche.
Il latino sarà insegnato cinque giorni alla settimana; il greco tre.
La lingua di insegnamento è l’italiano e l’inglese. Contemporaneamente, gli studenti dovranno frequentare anche il pro-seminario e il corso di latino tra il periodo tardo-antico e alto Medioevo.
1. Insegnamenti obbligatori di base (38 ECTS):
- Libri liturgici (3 ECTS)
- Critica ed ermeneutica dei testi liturgici (5 ECTS)
- Introduzione alle liturgie occidentali non romane (3 ECTS)
- Introduzione alle liturgie orientali (3 ECTS)
- Storia della liturgia secondo le epoche culturali (3 ECTS)
- Bibbia e liturgia (3 ECTS)
- Lettura liturgica dei Padri (3 ECTS)
- Introduzione alla teologia della liturgia (3 ECTS)
- Pastorale liturgica (3 ECTS)
- Liturgia e antropologia (3 ECTS)
- Teologia dell’inculturazione (3 ECTS)
- Spiritualità liturgica (3 ECTS)
2. Insegnamenti obbligatori caratterizzanti (24 ECTS):
- Iniziazione cristiana (3 ECTS)
- L’Eucaristia (3 ECTS)
- Il sacramento della riconciliazione (3 ECTS)
- L’unzione degli infermi e la liturgia della morte (3 ECTS)
- Il sacramento del matrimonio e la verginità (3 ECTS)
- Il sacramento dell’ordine (3 ECTS)
- Liturgia delle Ore (3 ECTS)
- Teologia dell’anno liturgico (3 ECTS)
3. Insegnamenti obbligatori integrativi (17 ECTS):
- Liturgia sacramentale in oriente (3 ECTS)
- Liturgia delle Ore nei riti orientali (3 ECTS)
- Teologia delle anafore (3 ECTS)
- I sacramentali (3 ECTS)
- Lettura liturgica di testi latini (5 ECTS)
4. Insegnamenti a scelta dello studente (21 ECTS):
- Quattro corsi a scelta (12 ECTS)
- Due seminari a scelta (6 ECTS)
- Un Pro Seminario (3 ECTS)
5. Preparazione e difesa della tesi di licenza (20 ECTS)
Totale crediti: 120 ECTS